12 aprile 2006

UNA CRUDA REALTA'

Mi chiedo continuamente perché molte persone sono attirate dall’uso di sostanze stupefacenti: e non parlo solo della classica cannetta…
E’ ormai un dato di fatto: il 70% delle persone fa uso di droga, leggera o pesante che sia, ne fa uso.
E’ preoccupante che il 60% di coloro che ne fanno uso si trova in una fascia d’età compresa tra i 15 e i 28 anni. Ciò significa che il rimanente 40% è composto da quelle persone che dovrebbero essere mature e responsabili.
Vi siete mai chiesti come sarebbe svegliarsi all’improvviso una notte e "sgamare" il vostro papà, che sbadatamente non ha chiuso la porta del bagno, alla finestra mentre si fuma una canna?Oppure, al contrario, trovare nella vostra macchina, che la sera prima avete prestato a vostro figlio, tracce di cocaina … sinceramente io non so come reagirei ma so di certo che in queste situazioni non vorrei mai trovarmi.
Mi colpisce una cosa accaduta qualche mese fa:
Ho sentito che in una compagnia di ……..,è stato arrestato un ragazzo per spaccio.
Lui rischia dai 6 ai 20anni di carcere.
I suoi amici, o per lo meno chi si ritiene tale, il giorno dopo l’accaduto sembravano distrutti: secondo voi perché per un po’ non vedranno più il loro amico o perché dovranno iniziare a fornirsi altrove? Beh… è inutile precisare che secondo me quel ragazzo, di amici veri non ne ha mai avuti, altrimenti avrebbero fatto qualcosa prima invece di "istigarlo", anche se indirettamente.
Immaginate per un secondo i suoi genitori… vederlo scendere in manette in pieno giorno davanti agli occhi dei vicini e parenti.
Etichettati a vita per aver cresciuto un figlio spacciatore.
All’improvviso mille dubbi, mille pensieri critici… Sua mamma si starà ancora chiedendo dove ha sbagliato. Perché non ha capito quel bravo ragazzo.
E’ importante capire che queste sostanze non turbano solo se stessi ma fa soffrire anche le persone che ci stanno attorno. I nostri cari vivono continuamente nel terrore che possa succedere qualcosa di pericoloso, dal punto di vista della salute e civile.
Qualche anno fa, a scuola abbiamo affrontato questo problema e ne è scaturito che per la maggior parte dei casi la persona coinvolta appartiene ad una famiglia con problemi(genitori separati, orfani,…)ma quanto può essere vera questa affermazione … ? Poi si pensa alle compagnie sbagliate, ma se in un gruppo di 20 persone almeno 15 sniffano chi fa parte della compagnia sbagliata e chi è influenzato?...
E’ difficile ammettere che siamo in una società sbagliata…
Non e’ la nuova discoteca o il nuovo centro commerciale che rende felice un uomo, perché è quasi certo cosa fa un ragazzo, per la maggior parte dei casi, prima di entrare in un locale. E questo succede anche con l’alcol. Si cerca continuamente di provocare un’ alterazione del proprio modo di essere… Ma perché?
Secondo me questa situazione va bloccata dall’inizio.
Forse promuovendo nuove iniziative interessanti e nello stesso tempo divertenti a partire dall’ età delle medie, senza far finta di non vedere lo studente al 6° piano della scuola fumarsi uno spinello.
Perché si fa una lotta contro la droga e poi si abbassano i voli per Amsterdam? Chissà perché 7 ragazzi su 10 vogliono andare in coffei shop o in Jamaica?
Io potrei stare qui a farmi mille domande ancora, con la consapevolezza che le cose a lungo andare non faranno altro che peggiorare, mettendo sempre più a rischio le generazioni future.
Si, lo so a volte sono un po' contorta quando scrivo... ma credo di aver dato l'idea di quello che volevo dire...e chi mi conosce sa a cosa mi riferivo!!
Un saluto...

3 commenti:

Manu ha detto...

Hai toccato un problema molto complesso.. profondo.. in verità non so come e cosa possa spingere una persona a far uso di sostanze stupefacenti.. certo che i dati che hai descritto parlano chiaro.
I genitori c'entrano eccome.. presi dalle loro vite, sempre più frenetiche non ascoltano, non parlano con i loro figli.. triste ma è così. Io ne conosco tanti che hanno figli piccoli, e per poter sbrigare più in fretta le loro faccende gli piazzano in mano un telecomando e arrivederci!
Si comincia da piccoli credo. La televisione contribuisce.. si preferisce guardare la tv e non leggere un libro.. e stiamo peggiorando sempre di più.
Il problema è che quando si comincia non si riesce più a smettere.. diventi dipendente e cominci ad isolarti dal resto del mondo.. più ti isoli e più cadi giù.
Bisognerebbe avere la forza di chiedere aiuto.. ma pochi ce la fanno.
Anche i genitori ne fanno uso.. si è così. Dico solo che deve essere terribile, soprattutto per il fatto di essere impotenti, di non sapere che fare!
Un'abbraccio con affetto e sono felice che tu abbia toccato questo argomento!

Niccoló ha detto...

Non c'è un motivo standard, la cosa più difficile è non caderci, perchè se ci caschi poi è un casino venirne fuori

Fruttolina ha detto...

Non ho parole Ale...davvero profondo!
Hai girato tutto sulla politica... e infatti hai ragione perche' tutto e' politica!!!
Grazie... grazie delle tue sane risposte!
Un bacio