20 aprile 2006

DEDICATO AI MIEI VECCHIETTI...


Sono le 20.30 di un normalissimo mercoledì, ed è esattamente da una settimana che mi trovo a casa da sola…
I miei genitori sono partiti e anche se mi scoccia ammetterlo mi mancano, e si l’ho proprio scritto e lo ripeto… MI MANCANO!
A volte, diciamo 6 giorni su 7 in media, ho desiderato avere una bacchetta magica per farli sparire entrambi, farli andare in vacanza. Ma ora che non ci sono mi rendo conto dell’importanza di saperli a casa.
Solitamente, per le poche volte che sono a casa, quasi mai perché tra il lavoro, la palestra e i miei hobby, va a finire che dopo una cena di poche parole mi rinchiudo nella mia amata cameretta da sola… per cantare, per scrivere o semplicemente per rilassarmi sul letto a fissare il soffitto.
Ma il punto è che ora, invece, tornare a casa dopo una giornata di lavoro e non trovare nessuno mi fa capire quanto è significativo il semplice "CIAO" di quei genitori alle volte così pesanti.
Non ho mai avuto un bel rapporto con mio padre e a dir la verità non ho mai fatto nulla per crearlo.
Verso lui ho sempre provato rabbia, per quell’amore che non è mai stato in grado di darmi… e che io desideravo tanto. Invidiavo le mie amiche che inquadravano il loro "papino" come il loro principe azzurro. Io invece no, non ho mai capito se per lui contavo o no!
Eppure sono stata proprio cercata ed è stato proprio lui a scegliere il mio nome…
"SI CHIAMERA’ CLAUDIA" disse.
Con gli altri è sempre stato carino e disponibile e non immaginate quanto mi dava fastidio sentirmi dire "e’ proprio buono tuo papà.. sei davvero fortunata!"
Un’ anno e mezzo fa, però, mi sentì dire dal medico di famiglia che mio padre soffriva di un insufficienza respiratoria, un malessere che soprattutto la notte rischiava di farlo andare in apnea fino a fargli cessare la respirazione.
Mi spaventai e in quel momento iniziai a ricordare alcuni momenti che la mia mente aveva rimosso:
Avevo dimenticato quell’uomo di poche parole dal viso serio e dal carattere cupo che mi veniva a prendere a scuola per non farmi sopportare il peso dello zaino pesante…
Quella rabbia non riusciva a farmi vedere i lati simpatici del suo carattere
Non ricordavo più la sua presenza nei miei saggi di ginnastica artistica e il suo interesse in una mia partita di pallavolo.
Da quel giorno promessi a me stessa che avrei provato a capirlo cercando di non fraintendere sempre i suoi atteggiamenti.
Ora bene o male le cose vanno ed io ceco di contare fino a dieci prima di rispondere.
Magari non riusciro’ mai a dirgli TI VOGLIO BENE, ma già pensarlo è una gran cosa, no?
Ed ora tocca a lei, la mia gran mamma!!!
Io la amo anche se lei non riesce a capirlo…
Fin da piccola le chiedevo: MI VUOI BENE? E lei mi rispondeva sempre con un affermazione:SI!
Non mi ha mai detto quella frase magica che avevo bisogno di sentimi dire…
E l’ho sempre rimproverata!
Voi non potete immaginare quanto ho desiderato sentirmi chiamare patatina, amore della mamma…
Ma finalmente un giorno imparò ad usare il cellulare ed ora per concludere un semplice sms scrive: TVB!!!!Grande mamma!
Che dire a volte è difficile essere l’ultima di tre figli e sentirsi definire sempre una bambina rispetto a due fratellini di 32 e 35 anni, anche se a breve farò 21 anni…
Inizio però a pensare a quanto è altrettanto difficile fare il genitore e crescere 3 figli completamente diversi.
Concludo con un ringraziamento ai miei genitori per aver fatto in modo che non mi mancasse nulla:
Un grazie alla mia mamma per aver rinunciato ad un paio di scarpe per comprarmi l’ulimo jeans della diesel e un grazie al mio papà per tutte quelle monetine che prelevavo da bambina dal tuo portafoglio!
Non ci posso credere ho scritto anche questo?!!!
Un bacione…

6 commenti:

jan ha detto...

CHISSA' PERCHE' MI FAI SEMPRE RABBRIVIDIRE QUANDO LEGGO QUELLO CHE SCRIVI E QUANDO TI SENTO CANTARE.
SE TU FOSSI COSI' SEMPRE SARESTI IL MASSIMO.LO SO CHE
PURTROPPO DURANTE IL GIORNO SEI SEMPRE COSI' SPIGOLOSA, PER IL TUO CARATTERE FORTE, PER LE GIORNATE PESANTI CHE QUI SIAMO COSTRETTI AD AFFRONTARE, E QUESO E' DAVVERO UN PECCATO PERCHE' CHI NON TI CONOSCE BENE NON SA COM'E' LA VERA FRUTTOLINA...CIAO

Niccoló ha detto...

Beh, ci sono quelle persone che ti amano, ti adorano, ma che davanti a te non diranno mai paroline o smancierie: il mio nonno non ha mai preso in collo la mia mamma, eppure era l'unico che la capiva fino in fondo (più del mio babbo, dato che i miei si son separati:-)). Io non parlo spesso della mia famiglia, come avrai notato dai post, e ti assicuro che divento affettuoso con la mia mamma, la mia nonna e mio fratello ( ha 30 anni) solo quando ho sonno o quando sono in crisi, altrimenti sembro un tarantolato. Non riesco a dire ti voglio bene, ma cerco sempre di far si che loro siano fieri di me. Il mio fratello è tipo me, forse perchè dato che il babbo non è mai stato troppo presente ( poi io avevo sostituito la figura paterna con il mio nonno, scomparso quando avevo 5 anni), zitto zitto, senza troppi salamelecchi, quando avevo bisogno di lui, pluff compariva! E zitto zitto mi ha comprato il motorino per i 14 anni, la prima macchinina per i 18, ma sopratutto se stavo male lui c'era. La mia mamma invece è un po' più apprensiva, mi chiama 4 volte al giorno, io quando mi chiede come stai gli rispondo sempre "normale", lei un po' si stizzisce, anche perchè mi sente sempre stizzito, ma in realtà son contento, e se un giorno vedo che non chiama sono io che la chiamo! Molti mi dicono che sono un bischero perchè mi fido troppo delle persone,perchè son troppo "buono", ma quando sei amato per quello che sei ( e credimi, io son fatto davvero a modo mio), come fai a non fidarti del prossimo? Scusa per la digressione manzoniana, deve essere l'ora!Notte

Fruttolina ha detto...

CI AVEVO VISTO LUNGO SU DI TE...
DEVI ESSERE PROPRIO UNA BRAVA PERSONA!!!
SONO FELICE DEI TUOI POST!
E NON MI VA DI DIRTI MI SPIACE PER LA SEPARAZIONE DEI TUOI, NON PERCHE' NON MI SPIACE, MA PERCHE SE L'HANNO FATTO E' SICURAMENTE GIUSTO COSI'...
NON SERVE STARE INSIEME SE LE COSE NON VANNO, NO?
UN BACIONE IMHO...

Niccoló ha detto...

SI, LA MIA MAMMA NON ERA FELICE, ERA INUTILE CONTINUASSE A VOLER TENER UNITO UN RAPPORTO FORSE MAI VISSUTO IN PIENO A CAUSA DI FATTORI ESTERNI!MEGLIO SEPARATI CHE UNITI MA NON INNAMORATI. SI HAI UN'"OTTIMA VISTA", CI HAI VISTO GIUSTO SU DI ME! UN BACIO CLAU, IMHOTEP

Fruttolina ha detto...

hai ragionissimo federica...
Purtroppo è da queste cose che si accrge...

Niccoló ha detto...

l'affetto si dimostra con i gesti, non solo a parole!!!