04 aprile 2008


Ciao, sono quella che hai incontrato alla festa, ti ho chiamato solo per sentirti e basta…
Si, lo so, è passata appena un’ora, ma ascolta:
C’è che la tua voce, chissà come, mi manca.
Se in quello che hai detto ci credevi davvero, vorrei tanto che lo ripetessi di nuovo…
Dicono che gli occhi fanno un uomo sincero,
allora stai zitto, non parlarmi nemmeno.
Posso rivederti già stasera?
Ma tu non pensare male adesso: ancora il solito sesso!
Perché, sai, non capita poi tanto spesso che il cuore mi rimbalzi così forte addosso, ed ho l’età che tutto sembra meno importante, ma tu mi piaci troppo e il resto conta niente.
Dillo alla tua compagna che ci ha visti stanotte: se vuole può venire qui a riempirmi di botte!
Però sono sicura che saranno carezze, se per avere te un pochino almeno servisse.
Posso rivederti già stasera? Ma tu non pensare male adesso: ancora il solito sesso!
Chiuderò la curva dell’arcobaleno per immaginarlo come la tua corona, e con la riga dell’orizzonte in cielo ci farò un bracciale di regina…
Ma se solo potessi un giorno
vendere il mondo intero
in cambio del tuo amore vero!
Sai, qualcosa tipo “cielo in una stanza” è quello che ho provato prima in tua presenza…
Dicono che gli angeli amano in silenzio, ed io nel tuo mi sono disperatamente persa.
Sento che respiri forte in questa cornetta… maledetta, mi separa dalla tua bocca!
Posso rivederti già stasera? Ma tu non pensare male adesso: ancora il solito sesso!
Correrò veloce contro le valanghe per poi regalarti la fiamma del vulcano, respirerò dove l’abisso discende e avrai tutte le piogge nella tua mano…
Ma se solo potessi un giorno vendere il mondo intero in cambio del tuo amore vero!
Posso rivederti questa sera? Ma tu non pensare male adesso: ancora il solito sesso!
Ora ti saluto, è tardi, vado a letto…
Quello che dovevo dirti, io te l’ho detto!!!

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