non emetto alcun suono.
nessun lamento
ma
vorrei soffocare
Come un colpo di tosse...
...si perde nella nebbia il ricordo di te
E mai come in quel momento
mi sento vuota
e derubata di quel poco che mi è rimasto.
prendo coscienza
di quanto in realtà mi faanno paura
il giorno e la notte...
mi sento vuota
e derubata di quel poco che mi è rimasto.
prendo coscienza
di quanto in realtà mi faanno paura
il giorno e la notte...
Sei l’affanno
il brivido
la perdita del ritmo regolare del respiro
Mi nascondo dietro parole inutili
Righe parallele che non si incontrano
Destini quasi a perdersi nell’infinito
E non fermarti adesso
Le conseguenze che mi aspettano
nascoste dietro la luce soffusa della stanza
mi assalgono
comprimono il cervello
stringono la presa
e mi confondo
non respiro più
lo sguardo cade su un particolare ormai dimenticato
la testa gira
ferma tutto
voglio scendere da questa paranoia
L’incertezza di restare appesa ad un filo
con la paura di volare in alto
si confonde nello spazio vuoto
ridendo mi nascondo
cado
non c’è più spazio per l’indecisione
prendere o lasciare
accettare di cadere
ancora
ancora una volta
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