20 gennaio 2008

A volte prendi in mano il telefono, lo guardi e decidi di fare pulizia.
Decidi di cancellare massaggi, foto, registrazioni...quello che ormai non ti serve più.
Poi la tentazione c'è: guardare e leggere quei messaggi che prima non avresti cancellato perchè significavano qualcosa, momenti di vita passata.

E così la testa viaggia altrove, dove forse nessuno può.
Sorridi, rifletti..vieni catapultato nei ricordi, pensi e ripensi...
Quelli che contavano perchè un posto ce l'avevano dentro di te in quel momento...
Ricordi cosa hai risposto,cosa è successo e cosa no.
Poi...Improvvisamente ti fermi.

Capisci che il mondo non è affatto cambiato, ma lo sei tu.
Realizzi che non sono le situazioni ad essere tutt'altra cosa, beh...forse...
Ma forse cio' che e' cambiato è il tuo modo di avvicinarti ad esse.
E' come soffocare in un mare di emozioni che provavi e che provi, seppure il tuo modo di relazionarti sia assai diverso.
Tutta la tua innocenza e fiducia non ci sono più.
Oggi ho trovato nel cassetto un cellulare
tenuto spento per piu' di 2 anni...
E' incredibile...c'era inciso un pezzo di vita importantissimo...che non puo' essere dimenticato...
Rileggere quei messaggi...ricordare quei momenti...e' stato come guardare una vecchia videocassetta ... un film ... un film che aveva me come protagonista e non badava al resto del mondo.
Mi è venuta la pelle d'oca....quante emozioni raccolte in una scatoletta tecnologica che probabilmente non suonerà piu'...
Eh si...La vita e' fatta di emozioni...che vale la pena di vivere...a pieno...
e per poterlo fare a volte occorre lasciare da parte quel mondo girato in parallelo.

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