Oggi sono particolarmente turbata...continuo a pensare al significato di due paroline, la cui semplice pronuncia porta ad una riflessione non da poco.
FIDUCIA E CORRETTEZZA
Iniziamo dalla prima...
Cosa significa aver fiducia?
Secondo me, avere fiducia nella Vita significa comprendere che nulla è casuale e che simile attira simile.
Se ci succede qualcosa significa che abbiamo attirato a noi quella esperienza, ed era giusto che succedesse.
Avere fiducia nell'Amore invece significa fidarsi delle proprie emozioni.
Ciò che sentiamo attraverso le emozioni è Amore in azione.
E' la Vita che ci parla e ci comunica che lì c'è Amore.
La fiducia nella Vita e la fiducia nell'Amore assieme ci portano ad avere fiducia in ciò che ci succede, e a non preoccuparci troppo del futuro.
Solo in questo modo possiamo essere sufficientemente presenti nel presente e comprendere quindi le lezioni che stanno dietro le esperienze che viviamo.
Bene...partendo da questa teoria mettiamo in discussione tutto il resto, dato che e' e resta un concetto astratto.
Spesso si parla dell'aver fiducia in se stessi, tirando in ballo le frasi fatte tipo "fidarsi e' bene ma non fidarsi e meglio"...
E QUINDI???
Fino a che punto posso credere in qualcosa se subito dopo mi rendo conto che nulla è come sembra?
Fino a che punto posso "confidarmi" con una persona se, finito "il cosiddetto periodo rosa", quest'ultima a sua volta parla dello stesso argomento con un'altra?
Si puo' davvero riacquistare la fiducia persa?
Sarete d'accordo che mettendola su questo piano, nessuno si fiderebbe piu' di nessuno...
Ma e' realmente un concetto a cui non so dar risposta...un concetto che non riesco a sfogare, forse perche' a volte non riesco ad essere cosi' diretta nell'affrontare alcune situazioni che mi stanno realmente a cuore.
E qui entra in gioco la correttezza...
C O R R E T T E Z Z A
Il mio migliore amico mi dice:
Con la tua correttezza andrai avanti, portando le persone che tieni ad un bivio...
Magari fosse realmente cosi'.
La correttezza è una parola dal significato ignoto per qualcuno...che si aggancia al RISPETTO.
Se uno agisce rispettando se stesso e gli altri, in parte ha gia' fatto meta' dell'opera.
E' un' utopia pensare di vivere in un mondo in cui regna questo...forse sono io che vio ancora nel mondo delle fate...sono io che dovrei affacciarmi alla finestra, smettendola di sognare.
Purtroppo non riesco, preferisco logorarmi dentro...sbattere contro la realta' ...per poi rimbalzare, creando un boato nel petto...che, si sciogliera' con il primo gesto che mi tocchera'.
Questo perche' le persone semplici sanno apprezzare le piccole cose e leggere tra le righe anche se la realta' e' scritta a quadretti...
Questo perche' non siamo in grado di rinunciare, non sappiamo accettare le sconfitte...
Forse perche' se amiamo sul serio non sappiamo vedere altro, decidiamo di essere corretti inseguendo una via che il piu' delle volte non si incrocia con la volonta' degli altri.

Scusate per questo post malinconico, dettato da uno stato d'animo indefinito.
Non e' da prendere come lamentela, anzi...al contrario come sfogo...
Non sono una pazza, amo la normalita' e odio l'ipocrisia...
L'ipocrisia di chi non promette nulla, di chi non sa cosa vuole, di chi forse gioca troppo con carte false...e che omette...nascondendosi dietro ad una porta serrata.